Repubblica – In seguito, continuai, paragona la nostra natura, per ciò che riguarda educazione e mancanza di educazione, a un’immagine come questa. Dentro una dimora sotterranea a forma di caverna, con l’entrata aperta alla luce e ampia quanto tutta la larghezza della caverna, pensa di vedere degli uomini che vi stiano dentro fin da fanciulli,... Continue Reading →
Limitazione dell’exoterismo (Frithjof Schuon)
La visuale exoterica, che propriamente parlando esiste – almeno in ciò che ha d’esclusivo di fronte alle verità superiori – soltanto nelle tradizioni monoteistiche, non è altro in fondo che quella dell’interesse individuale più elevato, ossia esteso all’intero ciclo di esistenza dell’individuo e non circoscritto semplicemente alla vita terrena. La verità exoterica o religiosa è... Continue Reading →
Destino, provvidenza e libero arbitrio (Coomaraswamy)
Non è possibile pensare ad alcun evento che abbia luogo al di fuori di una possibilità logicamente antecedente ed effettivamente imminente al suo aver luogo; e in questo senso, ogni nuovo individuo è l’esito di una potenzialità prenatale, che muore come potenzialità inizialmente al primo concepimento, e poi durante tutta la vita, man mano che... Continue Reading →
Tu e io (Rumi)
Felice il momento quando sediamo, io e te, nel palazzo,due figure, due forme ma un'anima sola, tu e io.L'acqua di vita darà immortale gioia al Verziere e al canto degli[uccelli,quando insieme incederemo nel giardino, tu e io!Le stelle del firmamento scenderanno a guardarcie la nostra splendida Luna mostreremo a loro, tu e io!Tu e io... Continue Reading →
Conoscenza e azione (René Guénon)
Noi adesso considereremo in via particolare uno dei principali aspetti dell’opposizione oggi esistente fra lo spirito orientale e lo spirito occidentale: opposizione che, come è stato spiegato, nel suo aspetto più generale, è quella fra spirito tradizionale e spirito antitradizionale. Da un certo punto di vista, che è poi uno dei più essenziali, siffatta opposizione... Continue Reading →
L’oceano di beatitudine del liberato in vita (Shankara)
Osservando con distacco gli abitanti della città – gli uomini vestiti con grande cura, le donne ornate di preziosi gioielli – osservando con distacco se stesso in mezzo a loro, il saggio, la cui ignoranza è stata dissolta dalla grazia del Guru, non soggiace più all'illusione.Vedendo gli alberi della foresta che curvano amorevolmente le proprie... Continue Reading →
«Riunire ciò che è sparso» (René Guénon)
In una nostra opera abbiamo citato, a proposito del Ming-tang e della Tien-ti-Huei, una formula massonica secondo la quale il compito dei Maestri consiste nel «diffondere la luce e riunire ciò che è sparso». Di fatto, l’accostamento che facevamo allora riguardava soltanto la prima parte della formula; in quanto alla seconda, che può sembrare più enigmatica, siccome essa ha... Continue Reading →
La Morte (Kahil Gibran)
Allora Almitra disse: Vorremmo adesso chiederti di parlarci della Morte. Ed egli rispose: Voi vorreste conoscere il segreto della morte. Ma come potrete scoprirlo se non lo cercate nel cuore della vita? Il gufo che ha gli occhi limitati alla notte e ciechi di giorno non può svelare il mistero della luce. Se volete davvero... Continue Reading →
Spirito nel corpo o corpo nello spirito? (René Guénon)
La concezione corrente, secondo cui lo spirito risiede in qualche modo nel corpo, non può che sembrare molto strana a chiunque possieda anche soltanto le più elementari nozioni di metafisica, non solo perché lo spirito non può essere «localizzato », ma perché, anche se si tratta solo di un «modo di dire» più o meno... Continue Reading →
L’occhio che vede tutto (René Guénon)
Uno dei simboli comuni al cristianesimo e alla massoneria è il triangolo nel quale è inscritto il Tetragramma ebraico, o qualche volta semplicemente uno IOD, prima lettera del Tetragramma che in questo caso può esserne considerato un’abbreviazione, e che d'altronde, in virtù del suo significato principiale, è esso stesso un nome divino, anzi, il primo... Continue Reading →