Durante i lavori dell'Assemblea Costituente italiana (1946-1947), la definizione della libertà di espressione fu uno dei temi cardine nella stesura della nuova Costituzione. Mentre l’articolo 21 garantiva la libertà di manifestare il proprio pensiero "con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione", non faceva menzione esplicita della radio e della televisione. Questo... Continua a leggere →
Il Psychological Warfare Branch (PWB) in Italia: anni di attività e contesto bellico. L’Albo dei giornalisti
Anni di attività del PWB in Italia (1943-1945) Il Psychological Warfare Branch (PWB) fu un'organizzazione alleata istituita durante la Seconda Guerra Mondiale per condurre operazioni di guerra psicologica contro le potenze dell'Asse. In Italia, il PWB operò principalmente dal 1943 al 1945, un periodo cruciale che andò dall'invasione alleata della penisola fino alla fine del... Continua a leggere →
La guerra delle onde: dalla guerra civile spagnola alla seconda guerra mondiale
Introduzione La prima metà del XX secolo fu caratterizzata da conflitti che non si limitarono ai campi di battaglia tradizionali, ma si estesero ai mezzi di comunicazione di massa emergenti. La radio, in particolare, divenne un'arma potente nelle mani di governi e movimenti politici, capace di influenzare l'opinione pubblica, diffondere propaganda, coordinare operazioni militari e... Continua a leggere →
Riflessioni sui mezzi di comunicazione di massa
1 I mezzi tradizionali Introduzione Il termine "mezzi di comunicazione di massa" si riferisce storicamente a un insieme di tecnologie come la stampa, la radio, la televisione e il cinema, nate per diffondere informazioni e cultura su larga scala nelle società moderne. Pur essendo tecnologie diverse, sono accomunate dal fatto di formare una vera e... Continua a leggere →
La radio nel regime nazista
Durante il periodo del Terzo Reich (1933-1945), la radio divenne uno degli strumenti più potenti utilizzati dal regime nazista per diffondere la propria propaganda e controllare l'opinione pubblica in Germania. Sotto la guida di Joseph Goebbels, Ministro della Propaganda, il regime sfruttò la radio per consolidare il proprio potere, promuovere l'ideologia nazista e mobilitare le... Continua a leggere →
Radio e propaganda negli anni ‘30
Tra il 1935 e lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, il regime fascista in Italia intensificò i suoi sforzi per consolidare il controllo totale sulla società, utilizzando tutti i mezzi di informazione disponibili. In questo contesto, la radio assume un ruolo di primo piano come strumento di propaganda e di diffusione della cultura di massa,... Continua a leggere →
Sviluppi dell’informazione radiofonica in Italia a partire dal 1930
A partire dagli anni '30, l'informazione radiofonica in Italia subì una significativa evoluzione. La radio, inizialmente considerata un mezzo di intrattenimento e propaganda, iniziò a strutturare notiziari organizzati e ad aumentare la frequenza delle trasmissioni informative. Questo sviluppo influenzò il rapporto tra la radio e i quotidiani, modificando il panorama mediatico italiano dell'epoca. L'organizzazione dei... Continua a leggere →
La nascita della radio e dell’informazione radiofonica
La radio ha rivoluzionato il mondo della comunicazione nel XX secolo, trasformando radicalmente il modo in cui le notizie venivano diffuse e ricevute. La sua nascita e diffusione hanno avuto un impatto significativo sull'informazione cartacea, in particolare sui quotidiani, che hanno perso il primato di tempestività nell'informare il pubblico. In Italia, tuttavia, il regime fascista... Continua a leggere →
Il regime fascista e la stampa italiana: prime riforme, interventi e censure
Il periodo fascista in Italia, dal 1922 al 1943, rappresentò un capitolo cruciale nella storia del Paese, caratterizzato da profondi cambiamenti politici, sociali ed economici. Uno degli aspetti fondamentali del regime di Benito Mussolini fu il controllo sulla stampa, utilizzato come strumento di propaganda e mezzo per consolidare il potere. Questo lavoro esamina le riforme... Continua a leggere →
Presupposti storici dell’avvento del fascismo in relazione alla stampa dell’epoca e alle proprietà dei giornali italiani
L'avvento del fascismo in Italia non può essere compreso appieno senza analizzare il ruolo cruciale svolto dalla stampa dell'epoca e le dinamiche legate alla proprietà dei giornali italiani. La stampa non solo rifletteva il clima politico e sociale del tempo, ma contribuiva attivamente a modellare l'opinione pubblica e a influenzare gli eventi politici. Di seguito,... Continua a leggere →