Terza riflessione sulla Verità

Definizione ontologica dell'uomo a partire dall'enigma della Sfinge: L'essenza tecnica dell'essere umano Introduzione L'enigma della Sfinge è uno dei miti più antichi e affascinanti della cultura greca, carico di significati simbolici profondi riguardanti la natura umana. Il celebre enigma recita: "Qual è l'essere che al mattino cammina su quattro zampe, a mezzogiorno su due e... Continua a leggere →

Seconda riflessione sulla Verità

La domanda fondamentale: cos'è l'ente? Introduzione: la Verità come comprensione dell'essere e interiorizzazione Nel viaggio alla ricerca della Verità, sorge inevitabilmente la domanda fondamentale: cos'è l'ente? Partendo dalla prospettiva che la Verità non risiede nella semplice corrispondenza tra intelletto e realtà esterna, ma nella profonda comprensione dell'essere come insieme degli enti e nella conseguente interiorizzazione... Continua a leggere →

Prima riflessione sulla Verità

Introduzione: Una Definizione della Verità La Verità è stata da sempre uno dei concetti più elevati e sfuggenti nella storia del pensiero umano. Non è semplicemente la corrispondenza tra una proposizione e un fatto, ma rappresenta l'aspirazione ultima alla comprensione profonda dell'essere e della realtà. La Verità, in senso alto, è ciò che è assoluto,... Continua a leggere →

BHAGAVAD-GITA

Il Signore Beato disse:O Arjuna senza peccato, come ho già spiegato, ci sono due tipi di uominiche cercano di realizzare la Verità Assoluta. Alcuni tentano di capirLa conl 'empirismo o ricerca filosofica, altri con l'attività devozionale. SPIEGAZIONENel secondo capitolo, verso 39, il Signore ha indicato due vie, quella delsalikhya-yoga e quella del karma-yoga, o buddhi-yoga.... Continua a leggere →

La Biblioteca di Babele (Jorge Luis Borges)

L'universo (che altri chiama la Biblioteca) si compone d'un numero indefinito, e forse infinito, di gallerie esagonali, con vasti pozzi di ventilazione nel mezzo, orlati di basse ringhiere. Da qualsiasi esagono si vedono i piani superiori e inferiori, interminabilmente. La distribuzione degli oggetti nelle gallerie è invariabile. Venticinque vasti scaffali, in ragione di cinque per... Continua a leggere →

IL PENSIERO INIZIATICO

Il pensiero iniziatico è, nelle intenzioni dell’autore, l’opera nella quale si svilupperà il percorso di formazione della coscienza nella forma graduale tipica dell’iniziazione. Percorso di formazione ascendente, perché non presuppone una rivelazione da porre a base della gnosi, ma si struttura su un metodo che comprende necessariamente, per svilupparsi, il lavoro del singolo che inserisce... Continua a leggere →

Eternità e silenzio (Appendice 8)

Non mi rimane che informare il lettore di quale sia la mia personale teoria dell'eternità. È una povera eternità ormai senza Dio, e anche senza alcun altro detentore, e senza archetipi. La formulai nel mio libro "La lingua degli argentini", nel 1928. Trascrivo ciò che pubblicai allora; la pagina si intitolava "Sentirsi nella morte". "Voglio... Continua a leggere →

La dottrina dei cicli (Appendice 7)

I Questa dottrina (che il suo più recente inventore chiama dell'Eterno Ritorno) si può formulare così: "Il numero di tutti gli atomi che compongono il mondo è finito benché incommensurabile, e come tale ammette solo un numero finito (benché ugualmente incommensurabile) di variazioni. In un tempo infinito, il numero di variazioni possibili deve venire esaurito,... Continua a leggere →

Catechismo dell’ortolano (Appendice 6)

OVVERO DIALOGO DEL PASCIÀ TUCTAN E DEL GIARDINIERE KARPOS Tuctan: Ebbene, amico mio Karpos, tu vendi cari i tuoi ortaggi; ma sono buoni ... Di che religione sei, attualmente? Karpos: In fede mia, signor pascià, non mi è facile dirvelo. Quando la nostra isoletta di Samo apparteneva ai Greci, ricordo che mi facevano dire che... Continua a leggere →

Dogmi (Appendice 5)

Il 18 febbraio dell'anno 1763 dell'era volgare, quando il Sole stava entrando nel segno dei Pesci, fui trasportato in cielo, come sanno tutti i miei amici. Non fu la giumenta Buraq di Maometto a farmi da cavalcatura; non fu il carro di fuoco di Elia a farmi da vettura; non fui trasportato nè sull'elefante del... Continua a leggere →

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